Disegno Tecnico Industriale - II volume


Novità 2022 (PDF)

Prefazione

Questa nuova edizione del volume segue a brevissima distanza quella del primo volume e dopo un tempo relativamente breve la precedente versione del 2020: ancora una volta gli autori sentono il dovere di rivolgersi a colleghi, studenti ed utilizzatori a vario livello per sottolineare alcuni aspetti del lavoro effettuato e chiarire scelte e motivazioni. Le linee guida che hanno caratterizzato il testo fin dalle origini sono rimaste le stesse, ma ancora una volta molte parti sono state rifatte, nel tentativo di far fronte alla rapida evoluzione dei temi trattati. Un’evoluzione che ha riguardato aspetti formali nell’elaborazione della documentazione grafica, di cui il disegno tecnico resta elemento essenziale, ma soprattutto la sua posizione all’interno del ciclo di vita del prodotto industriale. Uno sguardo all’indice di questo volume vede quindi la presenza dei tradizionali argomenti presenti in ogni testo di disegno tecnico insieme a parti che richiamano i vari aspetti del ciclo progettuale e costruttivo in cui il disegno stesso attualmente si colloca. La caratteristica principale resta l'ampio spazio dedicato alle tolleranze o, meglio, delle Specificazioni Geometriche di Prodotto, come ormai definite nella normativa e nella pratica, che ha richiesto un'elaborazione ed un aggiornamento puntuale, come appare evidente in particolare nel capitolo 4. Si è trattato di un lavoro faticoso e complicato a causa del continuo susseguirsi di importanti norme internazionali negli ultimi 5 anni (ISO 1101:2017, ISO 5458:2018, ISO 2692:2019, ISO 22081:2021), cui ha fatto seguito un aggiornamento della norma ASME Y14.5:2018, pubblicata nel febbraio 2019. Il possibile riferimento contemporaneamente a norme ISO o ASME, le difficoltà legate all’uso preponderante del testo in inglese, la carenza di esemplificazioni ricavate dall’esperienza e dalla pratica quotidiana, sono ancora fonte di dubbi nell’applicazione delle nuove prescrizioni. Si è quindi tentato di riordinare l’argomento (ovviamente aggiornato alle ultime versioni dei documenti di riferimento) evidenziando i diversi aspetti normativi e sviluppando gli esempi, con la speranza di fornire una guida adeguata per la comprensione e l’utilizzo del sistema GPS. Già in precedenza era stato rilevato come in questo campo lo sviluppo dei mezzi e dei metodi di controllo sia stato all’origine di procedimenti che hanno portato alla diversa percezione, collocazione e indicazione delle prescrizioni dimensionali, elemento fondamentale per la costruzione degli oggetti. Ciò comporta la prevalenza delle esigenze di controllo rispetto a quelle tecnologiche o più generalmente progettuali, con alcune difficoltà di comprensione ed errori di valutazione, alle quali si è tentato in queste pagine di porre rimedio o di ridurne l’effetto. . [link per scaricare il pdf]

Evoluzione storica dei sistemi CAD

Evoluzione storica della rappresentazione tridimensionale, dal sistema Sketchpad di Ivan Sutherland ai software CAD parametrici feature-based attuali. Nel primo capitolo vengono altresì illustrate le tecniche per la rappresentazione realistica, le curve parametriche e la teoria degli spazi colore RGB e CMY. Il capitolo si chiude con una interessante appendice dedicata alle tecniche di Reverse Engineering che sfrutta le enormi pssibilità rappresentate dai moderni strumenti informatici. [link per scaricare il pdf]

Ciclo di vita del prodotto

Il processo di sviluppo di un nuovo prodotto rappresenta l'inseme di attività che un'impresa svolge al dine di tradurre un'idea originale e innovativa di prodotto in un bene che possa essere fabbricato e commercializzato.  Nel capitolo 2 vengono illustrate tutte le tecnologie a supporto del prodotto nell'intero ciclo di vita (PDM, PLM, ERP, CRM, MRP, ecc.). Download pagina dal capitolo 2


Gli errori nei pezzi costruiti: le tolleranze dimensionali

Ogni prodotto industriale deve essere  documentato in modo completo e univoco, precisando anche i limiti entro i quali siano accettabili le inesattezze dimensionali e geometriche e questo dipende dalle funzioni che deve assolvere il componente. Nel capitolo 3 vengono descritte le tolleranze dimensionali e gli accoppiamenti, con particolare riferimento alla normativa ISO in termini di tabelle unificate per il calcolo degli scostamenti ammissibili.  Viene inoltre illustrato un metodo efficace per il calcolo delle catene di tolleranze. Download pagina dal capitolo 3

Gli errori nei pezzi costruiti: le tolleranze geometriche

Gli errori di forma, di orientamento e posizione sono trattati nel capitolo 4 (circa 120 pagine) e vengono illustrate in un'apposita pagina.


Il disegno e i collegamenti meccanici

Nel testo vengono trattati i principali organi di collegamento meccanici (viti, dadi, spine, anellli elastici, chiavette, linguette) con particolare riferimento alla normativa nazionale e internazionale. In modo più specifico sono approfonditi i collegamenti meccanici filettati (capitolo 5 e 6) illustrando le forme tipiche dei profili e le lavorazioni (maschiatura, filettatura al tornio).

Il capitolo 7 viene dedicato ai collegamenti smontabili non filettati, come perni, chiavette e linguette, mentre il capitolo 8 si occupa dei collegamenti permanenti, come chiodature, rivettature e saldature. link per scaricare un esempio.


Trasmissione del moto rotatorio, ruote dentate, supporti e cuscinetti. Criteri di scelta dei cuscinetti. Giunti, innesti e freni. link per scaricare un esempio.


Corso avanzato di SolidWorks

Per quanto riguarda il corso di SolidWorks, mentre nel primo volume sono bastati affrontati gli argomenti base, nel secondo volume sono trattati i contenuti del corso avanzato, come la modellazione avanzata e i sistemi di validazione progettuale (analisi strutturale e fluidodinamica).

Una sezione è dedicata alla modellazione di strutture in lamiera e saldate e alla progettazione di ruote dentate.

Infine viene illustrata l'analisi del moto che ha come obiettivo lo studio cinematico e dinamico di meccanismi con l'obiettivo di assicurare le funzioni e le prestazioni previste.


Alla fine di ogni capitolo è stato inserito un tutorial di SolidWorks (attinente all'argomento) che consente allo studente di acquisire competenze sui principali comandi avanzati del software (modellazione sweep e loft, lbrerie parametrizzate, lamiere, saldature). link per scaricare un esempio


Di seguito i principali argomenti del II volume:

•Filettature con i sistemi CAD

•Modellazione avanzata

•Libreria di elementi parametrizzati

•Ripetizioni geometriche

•Strumenti di analisi: Analisi Strutturale, termica, fluidodinamica

•Progettazione di parti in lamuiera e saldati

•Progetto di una ruota dentata

•Analisi del moto, cinematica e dinamica

Prof. Ing. Emilio Chirone, Professore Onorario presso l’Università di Brescia, già ordinario di Disegno Tecnico Industriale presso la Facoltà di Ingegneria.

Prof.Ing. Stefano Tornincasa, Professore Ordinario di Disegno Tecnico Industriale presso il Politecnico di Torino.

 

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Progetto grafico

  • Videoimpaginazione 
    Patrizia Tua
  • Schemi tecnici e copertina:
    Roberto Di Giovine
  • Contributi:
    Elvio Bonisoli
  • Alessandro Carpinello
  • Federica Marcolin
    Sandro Moos
    Enrico Vezzetti
  • Tutorial SolidWorks:
    Alessandro Tornincasa
  • Realizzazione lastre CTP:
    FOTOINCISA EFFEGI - SAVIGLIANO(CN)