Disegno Tecnico Industriale - I volume


Novità 2022 (PDF)

Prefazione

A distanza di ventisei anni dalla prima edizione ci sentiamo in dovere di riprendere il discorso su motivi e scelte del nostro lavoro, anche se si dice che le prefazioni ai libri siano lette solo da chi le scrive (tanto più se si tratta degli autori). Tuttavia confidando che qualcun'altro abbia la curiosità di leggerle, riportiamo alcune osservazioni, in parte già presenti nelle precedenti edizioni. In primo luogo va rilevato come in questi anni, soprattutto nei più recenti, molte cose siano cambiate nell'ambito del Disegno Tecnico, e su questo torneremo più avanti, ma alcuni aspetti fondamentali mantengano il loro significato. Il Disegno Tecnico nella semplicità della denominazione nasconde il fatto di essere non una disciplina statica, codificata dalle regole della geometria descrittiva e dalla normativa tecnica, come è stata vista per anni, bensì in realtà un'area d'incontro tra le innovazioni nel settore degli strumenti e dei metodi di rappresentazione e documentazione ed il nuovo approccio all'intero processo di progettazione e realizzazione del prodotto industriale, conseguente all'introduzione di mezzi sempre più potenti e sofisticati. che vanno dalle crescenti potenzialità di elaborazione offerte dai personal computer alla creazione di raffinati programmi di modellazione tridimensionale, giungendo fino alla realizzazione fisica degli oggetti mediante le tecniche di prototipazione. Resta sempre valido quanto si scriveva in origine, cioè che “questo testo non vuole essere un manuale tecnico, né una raccolta di tabelle e prescrizioni, né tanto meno un'enciclopedia di tutti i possibili tipi di disegno tecnico: vuole semplicemente essere una guida all'uso corretto del disegno, nella sua insostituibile funzione di strumento di elaborazione dei documenti grafici che accompagnano il prodotto industriale nel suo ciclo di vita, dall'ideazione fino all'eliminazione”. Di conseguenza intende continuare ad essere uno strumento di supporto ai corsi che, nei vari livelli di formazione in Ingegneria, e non solo in questa, trattano le questioni relative ai diversi aspetti dell’elaborazione e della gestione della documentazione tecnica progettuale e produttiva, con l’ambizione di essere utile come aiuto anche in certe occasioni professionali.. [link per scaricare il pdf]

Norme e strumenti per il disegno: adeguamento alle ultime normative di base sul disegno tecnico, dedicate a linee, viste, sezioni e quotatura (ISO 128-2:2020, ISO 128-3:2020, ISO 129-1 del 2021).

Se il disegno è strumento primario per la comunicazione in ambito tecnico, o, come spesso si dice, il linguaggio della tecnica, è logico che le prime forme di normazione, nei diversi paesi, abbiano riguardato proprio il disegno tecnico, stabilendone, come per ogni linguaggio, le forme grammaticali e sintattiche che assicurassero chiarezza ed uniformità di significato. Anche fra le prime norme emanate dall’UNI vi erano quelle relative al disegno, e precisamente quelle che fissano caratteri e linee da impiegare nei disegni tecnici.[link per scaricare una pagina esempio]

Costruzioni geometriche

Fin dalle prime epoche in cui le scienze hanno cominciato a far sentire la loro presenza nella vita dell’uomo, la geometria ed il disegno sono stati legati strettamente: si può notare come nei secoli le proprietà della geometria siano state dimostrate per mezzo del disegno ed il disegno si sia basato sulla geometria per giungere ad una rappresentazione efficace della realtà. Si parla perciò di disegno geometrico per quel capitolo del disegno che con l’aiuto della geometria insegna a costruire i semplici elementi che troveranno applicazione nella costruzione dei più complessi disegni tecnici, come mattoni nella costruzione di un edificio. Download pagina dal capitolo 3


Proiezioni ortografiche e sezioni

Il sistema delle proiezioni ortogonali, consiste nel proiettare ortogonalmente, da distanza infinita, sul piano del disegno (quadro), l’oggetto da rappresentare: i raggi proiettanti ne disegneranno sul quadro il contorno e le linee essenziali. In altre parole, la proiezione è la vista di un oggetto riportato sul piano di rappresentazione per mezzo di rette passanti per i punti più significativi: i punti nei quali queste rette, o linee proiettanti, intersecano tale piano, definiscono le proiezioni dell’oggetto Download pagina dal capitolo 4.


Il disegno e le lavorazioni meccaniche

Il processo di progettazione di un prodotto richiede una chiara identificazione delle funzioni e delle specifiche del manufatto, in modo da ottenere un prodotto industriale capace di assolvere a tutte le funzioni richiestegli, per il tempo previsto. Le esigenze specifiche dei vari componenti possono essere in genere soddisfatte da organi dal disegno assai diverso; a parità di prestazioni del pezzo, il criterio in base al quale il disegnatore o il progettista deve scegliere fra le diverse soluzioni è sempre quello economico, cioè il disegno dell’organo dovrà essere tale da consentire di produrre il pezzo con il ciclo di lavorazione meno costoso e col grado di precisione e finitura richiesto. Da questo ragionamento consegue che solo chi ha una discreta conoscenza dei procedimenti di lavorazione è in grado di elaborare correttamente un disegno tecnico, ed è per questo motivo che i processi di progettazione e produzione devono essere intimamente correlati. Download pagina dal capitolo 7


Vengono illustrate le principali lavorazioni meccaniche (formatura allo stato liquido, deformazione plastica, lavorazioni alle macchine utensili, rettifica e lavorazioni non convenzionali) .


Corso base di SolidWorks

Dassault Systèmes SolidWorks Corp. (Concord, Massachusetts, USA) fondata nel 1993, nel 1995 presenta la prima versione del modellatore parametrico “features-based” col nome di SolidWorks 95. Le caratteristiche avanzate di parametrizzazione, il prezzo di vendita basso, le funzionalità avanzate di modellazione, la grande facilità d’uso e la completa integrazione con l’ambiente Windows lo pongono da subito all’attenzione degli utenti e della concorrenza. Nel 1997 la società fu acquisita dal gruppo Dassault Systèmes. Il programma è stato ulteriormente migliorato e potenziato nel corso degli anni, passando a nuove versioni ogni anno, dalla SolidWorks 96 all’attuale SolidWorks 2022, con l’aggiunta di moduli come la progettazione di lamiere, stampi, tubazioni, i supporti di analisi, gli strumenti di comunicazione e di PDM (gestione dati del prodotto).


Alla fine di ogni capitolo è stato inserito un tutorial di SolidWorks (attinente all'argomento) che consente allo studente di acquisire competenze sui principali comandi del software (modellazione base, assiemi, messa in tavola, quotatura). link per scaricare un esempio


Di seguito i principali argomenti del I volume:

Introduzione a SolidWorks

Modellazione solida

Modellazione parametrica

Instant 3D e schizzo veloce

Import/export di file CAD

Assembly modeling

Simulazioni di movimento

Rendering

CAM 2 assi, 2,5 assi e 3 assi 3D CAM

Utility per stampanti 3D

Condivisione/pubblicazione del progetto e dei suoi progressi su base web

Accesso mobile al progetto tramite l’app EDrawings.

Prof. Ing. Emilio Chirone, Professore Onorario presso l’Università di Brescia, già ordinario di Disegno Tecnico Industriale presso la Facoltà di Ingegneria.

Prof.Ing. Stefano Tornincasa, Professore Ordinario di Disegno Tecnico Industriale presso il Politecnico di Torino.

 

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Progetto grafico

  • Videoimpaginazione 
    Patrizia Tua
  • Schemi tecnici e copertina:
    Roberto Di Giovine
  • Contributi:
    Elvio Bonisoli
  • Alessandro Carpinello
  • Federica Marcolin
    Sandro Moos
    Enrico Vezzetti
  • Tutorial SolidWorks:
    Alessandro Tornincasa
  • Realizzazione lastre CTP:
    FOTOINCISA EFFEGI - SAVIGLIANO(CN)